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Negli ultimi mesi ho utilizzato diversi prodotti per la cura dei capelli. Alcuni li ho già recensiti, ma una discreta quantità stava attendendo ormai da tempo che mi decidessi di parlarne ;) Li ho divisi in due post, uno dedicato agli shampoo ed uno dedicato ai trattamenti ed allo styling.
Iniziamo dagli shampoo :)

I prodotti che seguono sono tutti di brands italiani ecobio, a parte l'ultimo (e poi vedremo perché).
Mi hanno tutti dato soddisfazione.
I miei capelli sono naturalmente mossi, sottili, tendenzialmente secchi, leggermente crespi, e li coloro esclusivamente con erbe tintorie.
Gli shampoo che vi mostro in questo post hanno dimostrato tutti un ottimo potere lavante, ma nel massimo rispetto di cute e capelli.
Delicati e arricchiti con vari estratti naturali, in nessun caso mi hanno creato irritazione.
Chi più chi meno hanno lasciato la mia chioma morbida e leggera, mai stressata o appesantita.
Con ognuno di essi ho avuto capelli ben curati e luminosi e la cute idratata.
Scopriamone quindi le singole caratteristiche :)





Phitofilos

Di questa azienda nota principalmente per le erbe tintorie ho usato due shampoo.

Gocce d'Oro shampoo nutriente - Fa parte della linea Sinergia, studiata appositamente la detersione dei capelli colorati con le erbe e per ottimizzarne i risultati. Ricco di sostanze nutrienti ed ammorbidenti è in realtà perfetto per tutti i tipi di capelli fini e tendenzialmente secchi.
Deterge i capelli con delicatezza generando uno schiuma generosa, rendendoli morbidissimi e luminosi, senza appesantirli affatto.
Profumato di note dolci e fiorite, ideali per coprire l'odore delle erbe tintorie, è un vero e proprio trattamento di bellezza per la chioma.
Usato dopo l'applicazione delle erbe rimedia al loro naturale effetto "secchezza" e facilita un miglior fissaggio del colore.
E' certificato biologico AIAB, dermatologicamente testato e nickel tested.

INCI: Aqua (water), Ammonium Lauryl Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Aloe Barbadensis Leaf Jiuce, Althaea Officinalis Root Extract, Argania Spinosa Kernel Oil, Cannabis Sativa Seed Oil, Coco-glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Cocoyl Sarcosinate, Parfum (Fragrance), Benzyl Alcohol, Sodium Benzoate, Sodium Dehydroacetate, Lactic Acid, Glycerin, Hexyl Cinnamal, Coumarin, Linalool, Hydroxysohexyl 3-cyclòohexene carboxaldehyde Geraniol, CI75810 (Chlorophyllin-copper complex).

Prezzo: circa € 12.50 per 250 ml.

Shampoo mallo e indigofera - Fa parte della linea VegetAll, ideata per aumentare i riflessi dei capelli, sia naturali che colorati. Grazie alla presenza in composizione di estratti acquosi di piante tintorie (i bioliquefatti), gli shampoo di questa gamma riescono a rendere i riflessi delle chiome più intensi e luminosi, specialmente se usati in sinergia con le relative gelatine (di cui vi parlerò nel prossimo articolo).
Proposti in tre diverse combo studiate per i capelli biondi, rossi e bruni, io ho utilizzato la versione dedicata a questi ultimi.
Contenente mallo di noce e indigofera (il cosiddetto henné nero), intensifica le tonalità scure dei capelli castani e mori, sia naturali che colorati, con erbe o tinte tradizionali. Usato in coppia con la gelatina riesce a enfatizzare in modo visibile l'intensità del colore, ma anche da solo si comporta discretamente, arricchendo la propria tonalità di riflessi veramente belli. In realtà sui miei capelli dona riflessi leggermente più chiari rispetto al mio colore, lo noto soprattutto sulle ricrescite che con l'uso virano al cenere :D Spero infatti che l'azienda produca uno shampoo di questa linea con riflessi ancora più scuri ;)
Questo prodotto non ha delle vere e proprie capacità tintorie, ma aiuta a prolungare la pausa fra una colorazione e l'altra :)
Rispetto allo shampoo Gocce d'oro ha una profumazione meno dolce e soprattutto un effetto leggermente meno ammorbidente. Produce una morbida schiuma, deterge bene e lascia i capelli leggeri e ovviamente luminosissimi, ma necessita della successiva applicazione di un balsamo per poterli districare.
E' certificato biologico AIAB e QC, dermatologicamente testato e nickel tested, nonché altamente biodegradabile.

INCI: Aqua [Water], Ammonium lauryl sulfate, Cocamidopropyl betaine, Indigofera tinctoria leaf extract, Juglans regia (Walnut) shell extract, Citrus aurantium amara (Bitter orange) leaf/twig oil (*), Citrus aurantium bergamia (Bergamot) peel oil (*), Citrus medica vulgaris peel oil, Benzyl alcohol, Sodium benzoate, Coco-glucoside, Glyceryl oleate, Sodium cocoyl sarcosinate, Sodium dehydroacetate, Limonene, Citric acid, Linalool, Lactic acid, Citral, Coumarin, Geraniol, Potassium sorbate.

Prezzo: circa € 12.80 per 250 ml.






Esprit Equo
Lo shampoo che ho utilizzato dall'azienda che produce secondo i principi del commercio equo solidale è il Rhassoul shampoo purificante.
Con una formulazione decisamente interessante, contenente argilla rhassoul (anche detta ghassoul), oli di jojoba e di argan, burro di karité e arginina, è uno shampoo particolarmente indicato per le cuti sensibili e per i capelli fini e stressati.
Riequilibra con delicatezza, purifica il cuoio capelluto dalle impurità mentre apporta preziosi elementi idratanti, addolcenti e lenitivi.
Fortifica il fusto del capello rivitalizzandolo, donandogli un aspetto visibilmente più sano e corposo.
Piacevolissimo da utilizzare, richiede un massaggio di qualche minuto per poter produrre schiuma. Ciò favorisce lo stimolo del microcircolo cutaneo per una maggior vitalità di tutta la zona.
La profumazione è molto delicata.
E' certificato biologico CCPB, dermatologicamente testato e nickel tested.

INCI: rosa damascena distillate*, aqua (water), moroccan lava clay, cocamidopropyl betaine, decyl glucoside, lauryl glucoside, sodium lauroyl glutamate, cetearyl alcohol, glycerin, glyceryl caprylate, lactic acid, disodium cocoamphodiacetate, betaine, chondrus crispus (carrageenan), argania spinosa kernel oil*, arginine, glyceryl stearate, xanthan gum, simmondsia chinensis (jojoba) seed oil*, butyrospermum parkii (shea butter)*, benzyl alcohol, dehydroacetic acid, tocopherol, sorbic acid, parfum° (fragrance). 
° da sostanze di origine naturale
* da coltivazione biologica certificata 


Prezzo: circa € 15.00 per 200 ml.




Bio Kroll
Di questa azienda desidero parlarvi in maniera approfondita più avanti, in quanto la sua produzione (basata su ingredienti naturali e biologici completamente biodegradabili e provenienti da fonti rinnovabili) è estremamente interessante oltre che originale.
Ho provato una minisize di Eco Bio Shampoo capelli delicati inviatami gentilmente in omaggio da Il Giardino di Arianna, che mi è bastata per farmi almeno un'idea del prodotto.
La consistenza è decisamente liquida e per produrre una buona quantità di schiuma è consigliabile diluire il prodotto con acqua in uno spargi shampoo, per poi distribuirlo in due passate.
Delicatissimo e molto rispettoso della struttura della cute e dei capelli, deterge con dolcezza e senza irritare, risultando ideale in caso di cuoio capelluto sensibile. Grazie alla presenza della glicerina vegetale, dell'aloe e della camomilla, ha un ottimo effetto calmante e lenitivo sulla pelle.
Lascia i capelli leggeri e luminosi ed ha una profumazione gradevole che svanisce velocemente.
E' certificato biologico ICEA e dermatologicamente testato.

INCI: Aqua, Sodium Lauryl Sulfoacetate (***), Cocamidopropyl Betaine, Sodium Methyl 2-Sulfolaurate, Disodium 2- Sulfolaurate, Cetyl Betaine, Glyceryl Caprylate/Caprate (***), Glycerin (*), Aloe Barbadensis Leaf Juice (*), Chamomilla Recutita Flower Extract (*), Parfum (**), Citric Acid, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Phenoxyethanol, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Ethylhexylglycerin. (*) da agricoltura BIOLOGICA - (**) certificato Icea Eco Bio Cosmesi – (***) conforme agli standard cosmetici Ecocert

Prezzo: € 6.50 per 300 ml.





Può sembrare strano che includa un prodotto Kallèis insieme ad altri di brand espressamente ecobiologici. Ma questo shampoo ha una formulazione a base di ingredienti vegetali di tutto rispetto ed una una biodegradabilità pari al 90% che gli è valsa la certificazione Ecocert. Lo reputo pertanto un ottimo prodotto e sicuramente lo consiglio a chi preferisce utilizzare prodotti tradizionali di alta qualità con la sicurezza che siano più naturali possibile. E Kallèis risponde perfettamente a questo tipo di richiesta.
Lo Shampoo delicato uso frequente n. 307 * ha una formulazione estremamente delicata, che lo rende indicato per le persone più sensibili compresi i bambini.
Ideale per essere utilizzato anche frequentemente, ha un ph fisiologico ed una base lavante delicata che rispettano la naturale barriera difensiva della pelle. Mantiene il cuoio capelluto idratato e deterge i capelli senza stressarli, persino quelli secchi e sfibrati.
Genera poca schiuma e richiede due passaggi. Deterge bene lasciando i capelli morbidi e luminosi. La profumazione è leggerissima.

Principi attivi: Tensioattivo emulsionante lipoproteico 100% vegetale, Lauroil Glutammato, Lauryl Glucoside, Decyl GlucosideGliceridi da Cocco, Glicerina, Pantenolo (Provitamina B5), Lauramidopropil Betaina.

Prezzo: € 14.90 per 250 ml

* pr sample - questo prodotto ci è stato inviato a scopo di valutazione, la nostra recensione rispecchia il nostro parere personale.


Quale shampoo state utilizzando al momento? Come vi ci trovate? Qual'è la vostra esperienza con gli shampoo naturali?
Io ne sto già provando altri, ma nel prossimo post vi parlerò di prodotti dedicati al trattamento ed allo styling ;)


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  1. Sono molto tentata di provare qualche shampoo ecobio sulla mia chioma. Ma ho due perplessità. La prima è che , ahimé, avendo un bel pò di capelli bianchi da coprire devo necessariamente ricorrere alle tinte chimiche e quindi poi mi dico, passo a trattamenti capelli ecobio e poi incenerisco tutto ogni due mesi con il colore chimico? Non so, magari sbaglio a fare questo ragionamento e invece la detergeenza ecobio gioverebbe in ogni caso ai miei capelli. Secondo dubbio. Ho letto che passando ai trattamenti capelli ecobio spesso all'inizio i capelli sembrano più secchi e stressati, pur non essendo realmente così..in reltà si disintossicano dai siliconi e schifezze degli shampoo non ecobio. Sta cosa mi fa paura, ma sarei pronta a provare comunque se il mio primo dubbio venisse fugato. Tu cosa ne pensi?

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    1. cara Laura, comprendo benissimo i tuoi dubbi e ti rispondo molto sinceramente secondo la mia esperienza. quando sono passata alla cosmesi ecobio tingevo anche io i capelli con le tinte chimiche. ho un po' di capelli bianchi e all'inizio non ero sicura del potere tintorio delle erbe, quindi ho continuato per un bel periodo ad usare le tinte tradizionali. gi shampoo ecobio possono sembrare sprecati in questo caso, ma non è così. perché il capello tinto ha ancora più necessità rispetto ad un capello naturale di essere lavato con sostanze non aggressive. essendo più poroso rimane più vulnerabile all'azione aggressiva dei tensioattivi chimici, che sono invece assenti nei detergenti ecobio. come dici giustamente tu nella fase iniziale di passaggio ai cosmetici ecobio i capelli potrebbero risentire del cambiamento, andando quasi in crisi d'astinenza da siliconi. questo perché non sono più abituati a produrre la loro naturale barriera lipidica necessaria ad essere sani e belli. i tensioattivi sintetici gliel'hanno tolta per anni ed i siliconi sono serviti a sopperire a questa mancanza fornendo una guaina artificiale di rivestimento per farli sembrare ancora lucidi d morbidi. tolta questa guaina impermeabile i capelli si trovano esposti, porosi e senza protezione. hanno bisogno di un minimo di tempo per ricordarsi come ricreare in autonomia il proprio strato protettivo. in questo periodo può essere che risultino più secchi, crespi e opachi... ma non è detto :D io ad esempio non l'ho riscontrato questo problema! il mio compagno invece se li è ritrovati inizialmente più grassi, ma perché era comunque una tendenza sua che si è risolta nel giro di un mese. per ovviare a tutto ciò è bene usare uno shampoo delicatissimo e nutriente. non che i capelli si possano nutrire (è bene ricordarlo) ma con certe sostanze è più facile ricompattarne le "lamelle" e aiutarli nel recupero della propria naturale morbidezza. come ad esempio il gocce d'oro Phitofilos, oppure quello di Skin Blossom che ho recensito diverso tempo fa. e fare degli impacchi con oli vegetali, quelli di cocco e di lino sono perfetti. se deciderai di provare vedrai che i tuoi capelli saranno in forma senza problemi e anche la tinta risulterà più bella. gli shampoo naturali con formulazioni delicate e rispettose non fanno altro che l'essenziale, ossia lavare i capelli e stop. mai come in questo caso "less is more" :) per qualsiasi altro dubbio sono qui :*

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  2. @Laura scusa se mi permetto di risponderti anche io, spero che Mary non me ne voglia :) credo che si possano utilizzare shampoo e prodotti per lo styling dei capelli ecobiologici anche se si fanno tinture chimiche. Innanzitutto perché la tintura la fai una volta al mese oppure ogni due e nel frattempo curare i capelli con prodotti dal buon inci preserva comunque il cuoio capelluto da ulteriori aggressioni.

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    1. scherzi Dama? volertene? piuttosto ti ringrazio moltissimo! tu puoi riportare un'esperienza ancora più completa e utile della mia, chi ti segue conosce bene le cure che riservi alla tua chioma e tu meglio di chiunque altro sai perfettamente che alcune formulazioni sono più indicate di altre. grazie per il tuo intervento <3

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    2. Dama e Mary, grazie mille ragazze...sapevo che il vostro aiuto fidato sarebbe stato prezioso. Avete fugato questo mio dubbio! Adesso ho seriamente preso appunti sui prodotti suggeriti da Mary e quanto prima vedo di iniziare. Piuttosto approfitto ancora di voi per due cose. La prima: suggerimenti per un buon balsamo post shampoo ecobio, o Maschera tenendo sempre conto che ho i capelli colorati? Seconda domanda: se comincio ora che ci approssimiamo all'estate, mare, sole, salsedine ecc., sarebbe forse il momento sbagliato? Li stresserei troppo? Oppure potrei forse comprare trattamento ecobio solare, se esiste ? Perdonate i mille dilemmi ma sono come una scolaretta con tanta voglia di imparare in questo campo :-)

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    3. secondo me è meglio che cominci ora. i capelli vengono comunque stressati in questo periodo, pertanto se inizi a settembre i cosmetici dovranno fare un lavoro doppio per rimediare ;) come balsamo puoi provare uno di quelli di Biofficina Toscana (il più corposo e ammorbidente di tutti è quello concentrato, poi c'è il volumizzante se hai questa specifica esigenza, oppure la maschera balsamica utilizzabile sia come pre-shampoo che come balsamo, la più leggera, non appesantisce ed è rinfrescante). ottima è anche la linea Essere, sia come shampoo che come balsamo. per i capelli personalmente non credo molto nella protezione solare... mica hanno la melanina e non si bruciano xD al limite si deve prevenirne la disidratazione, quello assolutamente. allo scopo consiglio sempre gli oli vegetali, quelli che ti dicevo prima vanno benissimo. a meno che tu non voglia investire in olio di argan ;) un po' di olio sui capelli prima di andare in spiaggia e sei sicura di proteggerli. se poi tieni una paglietta o un foulard a coprirli ancora meglio :) ogni tanto puoi massaggiare una quantità minima di burro di karité o di mango sulle punte, che tendono maggiormente a sfibrarsi :)

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    4. Credo di non dover aggiungere altro :) i consigli di Mary sono quelli che ti avrei dato anche io Laura. E per proteggere i capelli al mare meglio un cappello che tante lozioni pseudo-miracolose ;)

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    5. grazie Dama :) e viva i cappelli! :D

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    6. ragazze grazie ancora, ho salvato i commenti in un file così mi attrezzo e faccio spese. Se dovessi avere bisogno di altri chiarimenti vi rompo ;)

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    7. mi è venuto in mente un dubbio però, e vi rompo subito XD
      ok è verissimo che i capelli non hanno melanina, ma a parte il cappellino (che odio ma vabbé), per non fare sfacciare il colore al sole quindi mi dite che di naturale non c'è nulla di realmente efficace? Pensavo che l'spf presente negli spray con schifezze facesse qualcosa in questo senso..se volessi rimpiazzarlo, il cappellino "fisico" è l'unica cosa? :-?

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    8. Laura con l'olio di cocco (o monoi bello profumato) riesci a difenderli ottimamente, meglio che con spf. una leggera schiaritura di colore non puoi evitarla (così come i filtri comunque non evitano l'abbronzatura della pelle), puoi solo scongiurare la disidratazione. se proprio non ti piace il cappello (nemmeno uno glamour di paglia? sei sicura? ;) prova con un foulard, magari in tinta con il pareo o il costume.... occhialoni da sole e sei subito una vip *_* ti mando un bacio enorme, per qualsiasi cosa sono qui :*

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    9. perfetto Mary grazie mille per i chiarimenti dettagliati. bacio grande <3

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  3. Mi incuriosiscono molto gli shampoo di Phitofilos! Anche quello nutriente, però avendo una cute piuttosto grassa ho paura che su di me non lavi abbastanza, contenendo anche oli ho paura che risultino appesantiti. Invece della linea VegetAll ho in wishlist quello all'hennè, sono contenta di aver letto pareri positivi sugli shampoo di questa linea! :)

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    1. ciao Véronique! tu hai caratteristiche diverse dalle mie, pertanto non credo che tutti gli shampoo che vanno bene per me soddisferebbero in ugual modo anche te. lo shampoo della linea VegetAll, come hai già notato, ha una formula più leggera, sicuramente più adatta alle tue esigenze :)

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  4. Ciao Mary
    Di tutti qursti vorre provare bio kroll ma essendo sfigata e grazie a dio poco curiosa x i capelli nn so se prenderlo o meno.
    Vedremo..finisco quello di rahua e poi vedo :P

    Grazie ancora!!
    Muaaa

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    1. ciao Ale, perché sfigata? XD se sei abituata a Rahua il Bio Kroll ti farà un effetto strano, è mooooolto meno concentrato :) E' ottimo, solo che è diverso dal tuo solito ;) Invece credo ti piacerebbe molto l'Espri Equo :D baci bella!!

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